Giulia Leonardi immagina il libro “Segnali di cattive compagnie” con La Favola del Successo

Benvenuti a un nuovo appuntamento con le interviste de “La favola del successo”, la collana di libri dedicata agli imprenditori e a chi desidera accrescere il proprio know-how. Oggi dialoghiamo con Giulia Leonardi, esperta di investigazione aziendale e recupero crediti, ma è altrettanto competente nella sfera privata, fornendo un valido aiuto alle persone che necessitano di scoprire la verità sul conto di quanti li circondano. Infatti, Giulia mette a frutto la sua lunga esperienza attraverso i servizi professionali specifici offerti dalla sua azienda, la Aletheia.

Benvenuta, Giulia! È un piacere averti qui con noi per parlare del tuo libro e della tua esperienza.

Ciao, grazie mille! Sono davvero felice ed emozionata di essere qui”.

Giulia, ci sono tanti temi interessanti che emergono dalla tua figura e dal tuo lavoro. Proviamo a concentrarci su ciò che può essere più utile al pubblico. Sai, la nostra rubrica si occupa di libri che aiutano le persone a fare un cambiamento nella loro vita, grazie a nuove conoscenze.

Assolutamente, sono pronta”.

Partiamo da alcune competenze che hai sicuramente sviluppato. So che, quando hai preso in mano l’azienda di famiglia la Aletheiagroup Srl, hai deciso di ampliarne i servizi, includendo anche aspetti delicati come le investigazioni. Come ti sei approcciata a questa sfida?

È stato un percorso naturale, ma impegnativo. Sai, ho sempre avuto una propensione a cercare la verità, fin dall’infanzia. È una qualità che mi ha guidata nelle scelte personali e professionali. Nel caso dell’azienda, ho puntato su servizi che permettessero di supportare sia il pubblico che il privato”.

Interessante! Tra l’altro, abbiamo letto che vi occupate anche della verifica dei curricula, un tema molto attuale.

Esatto. Quando verifichiamo i curricula, analizziamo non solo le esperienze dichiarate, ma anche il feedback di aziende e colleghi precedenti. È un lavoro delicato, che richiede un’attenzione particolare alla persona e al suo background”.

Hai detto che la tua attenzione per la verità affonda le radici nella tua infanzia. Vuoi raccontarci qualcosa in più?

Certo. Sin da piccola, avevo un rapporto molto stretto con i miei genitori. Mio padre aveva interessi particolari che cercavo di capire e approfondire, nonostante mia madre tentasse di proteggermi. Questo mio spirito investigativo si è consolidato nel tempo, fino a diventare parte integrante della mia vita e della mia carriera”.

E questo ti ha portata a fondare “Aletheia”. Un nome suggestivo!

Sì, Aletheia significa “svelamento della verità”. Per me, la verità è la base della vita. Tutto quello che facciamo ruota intorno alla trasparenza e alla fiducia”.

È davvero un concetto potente. Passiamo ora a un tema più pratico. Mi parlavi del recupero crediti: come lo gestite, specialmente per le cifre più basse?

Gestiamo il recupero crediti, in primis, in via stragiudiziale, cercando sempre una soluzione efficace. Quando necessario, ricorriamo ai nostri legali interni per procedere giudizialmente. È un sistema che funziona bene e che si basa molto sulla costruzione di relazioni solide, anche con i debitori”.

A proposito di relazioni, ho trovato affascinante il tuo approccio al controllo dei minori, sul sito aletheiagroup.it, per aiutare i genitori a riconoscere segnali di cattive compagnie. Puoi raccontarci di più?

Certo. In questi casi, monitoriamo i comportamenti dei minori in modo discreto e professionale, fornendo ai genitori informazioni utili per intervenire. È un lavoro che richiede grande sensibilità e rispetto”.

Sarebbe un tema perfetto per un libro! Pensi che potrebbe interessarti esplorarlo in questa forma?

Sì, assolutamente. Credo che un libro orientato ai genitori, con consigli e strumenti per affrontare situazioni difficili, potrebbe essere molto utile”.

Ottimo. Potremmo strutturarlo in capitoli che partano dalla consapevolezza del problema, fino alle soluzioni pratiche e al recupero della fiducia con i figli.

Mi piace molto questa idea. La fiducia e la consapevolezza sono centrali, non solo per i genitori, ma anche per i giovani stessi”.

Perfetto! Grazie, Giulia, per questa chiacchierata ricca di spunti. Sei stata davvero illuminante. Nel tuo libro potresti chiarire ai genitori come accorgersi dei segnali sospetti. Sì, intendo che con la tua esperienza ti verrebbe facile insegnare dove guardare e di cosa tenere conto per orientarsi prima di chiamare un investigatore privato a fare il lavoro.

Si, mi sembra un’idea innovativa. Dai, approfondiamola. Grazie a voi! È stato un piacere condividere la mia storia e immaginare il mio libro”.

Continua a seguirci sul canale de La Favola del Successo per capire se il libro immaginata Giulia diventerà un bestseller distribuito nelle librerie italiane e su Amazon

 

Guarda la video-intervista:

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